Menu
Sarà possibile vivere 120 anni o tornare giovani? Un giorno non così lontano, il sogno di tutti potrebbe diventare realtà, quel che è certo è che possiamo imparare a vivere più a lungo più sani. Il 25 marzo 2024 si terrà a Lugano il Lugano Longevity Summit, prima edizione di un appuntamento che porterà a Lugano alcuni dei massimi esperti internazionali (David Sinclair e Nir Barzilai) e affermati ricercatori della Svizzera italiana per parlare proprio di longevity ed healthy ageing, come invecchiare in salute, tema a cui l’ONU ha dedicato il decennio 2021-2030. Il simposio, promosso da Braincircle Lugano con la collaborazione dell’Università della Svizzera italiana e della SUPSI, affronterà il tema della longevity da prospettive molto diverse, dalla genetica all’economia fino alla filosofia. Il Cantone Ticino è una delle regioni europee più longeve d’Europa, e Lugano, che ha dato il patrocinio all’evento, ha deciso di onorare questo primato aderendo alla piattaforma internazionale City of Longevity, un progetto del National Innovation Center of Aging (NICA) diretto da Nic Palmarini di cui fanno parte città come Londra, Tel Aviv e Buenos Aires. Proprio in occasione del simposio del 25 marzo, il Sindaco di Lugano, Michele Foletti, riceverà l’attestato da parte di Nic Palmarini di City of Longevity, prima città in Svizzera.
La vecchiaia è una malattia? Si può prevenire e curare? È possibile ed etico impegnarsi nella ricerca dell’eterna giovinezza e nell’allungamento dell’aspettativa di vita? Un tema di grandissima attualità non solo scientifica ma anche per le sue ricadute economiche, etiche e socio-assistenziali. Si tratta di una vera e propria rivoluzione nel modo in cui ci avviciniamo all’invecchiamento, una rivoluzione scientifica ma anche economica e socio-politica, che merita una riflessione a tutto tondo.
Per questi motivi, l’associazione BrainCircle Lugano, con il patrocinio della Città di Lugano, in collaborazione con le principali Istituzioni scientifiche della Svizzera italiana, l’USI (Università della Svizzera italiana) con la Facoltà di biomedicina e la SUPSI (Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana) con il Centro competenza anziani del DEASS (Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale), entrambi partner scientifici dell’evento, ha deciso di organizzare per il 25 marzo 2024 il Lugano Longevity Summit, un evento aperto al grande pubblico, ma rivolto anche a studiosi, amministratori, medici e operatori sanitari.
Affermati ricercatori e ospiti di livello internazionale affronteranno da prospettive diverse il tema della longevity e dell’healthy aging, fra questi ci saranno vere e proprie star come David Sinclair, professore di genetica alla Harvard Medical School e co-direttore del Paul F. Glenn Center for Biology of Aging Research e Nir Barzilai, professore di medicina e genetica, direttore dell’Institute for Aging research del Nathan Shock Center of Excellence in the Basic Biology of Ageing e del Paul F. Glenn Center for the Biology of Human Ageing Research presso l’Albert Einstein College of Medicine. Insieme a loro, Nic Palmarini, direttore del National Innovation Center for Ageing (NICA) e ideatore del network City of Longevity, piattaforma volta a favorire lo scambio tra città di idee e policies sulla longevity, affronterà il tema di come le città possano essere portatrici di benessere e soluzioni innovative per una delle grandi sfide che abbiamo davanti, l’invecchiamento della popolazione.
L’evento si svolgerà nella giornata del 25 marzo 2024 presso l’Aula Magna dell’Università della Svizzera italiana. Gli interventi saranno in forma di lectio magistralis o di brevi presentazioni in stile TED Talk. Sarà favorita la partecipazione del pubblico con la possibilità di interazione in diretta, anche con strumenti digitali.
Sarà fornito un servizio di traduzione simultanea per gli interventi in inglese.
KEYNOTE SPEAKER
“My dream of being forever young” (ENG)
Annuncio dell’adesione di Lugano alla piattaforma City of Longevity, consegna attestato da parte del direttore di City of Longevity, Nic Palmarini, ai rappresentanti istituzionale della Città.
In dialogo con
Q&A
“How to die young at a very old age” (ENG)
Moderatrice Laura Pozzi, giornalista RSI
Moderatrice Laura Pozzi, giornalista RSI
Intervista con
ANDRÉ BERTRAM (Presidente di Bertram Endeavors e HelpWear)
di Laura Pozzi, giornalista RSI
In dialogo con
Q&A
“L’invecchiamento è davvero reversibile?”
Lugano è una delle città europee con la popolazione più anziana, merito sicuramente della qualità del suo ambiente e dei suoi servizi, ma questo impone anche una riflessione profonda. Negli anni, Lugano è diventata un riferimento, ben oltre i confini cantonali, nell’ambito della cosiddetta silver economy, il settore delle attività economiche operanti nella cura degli anziani, con progetti e attività mirati proprio all’inclusione e all’interscambio fra i residenti di tutte le età. Tutto ciò, insieme al consolidamento internazionale delle sue università, USI e SUPSI, agli investimenti per i nuovi campus, alla nascita di una Facoltà di scienze biomediche, alla crescita dei suoi Istituti di ricerca, fa di Lugano
il luogo ideale per riflettere intorno al tema della Longevity, oltre a renderla la perfetta candidata del progetto Cities of Longevity, la piattaforma di condivisione di cui fanno parte importanti città europee, che sarà presentata in occasione del simposio proprio da colui che l’ha ideata, Nic Palmarini.
Per questi motivi riteniamo che un Simposio di questo livello, con ospiti provenienti non solo dal mondo biomedico, ma anche da quello socio-economico e culturale, sia strategico per la Città di Lugano, un’occasione di confronto e crescita, per comprendere una delle sfide più importanti del nostro tempo, creando consapevolezza tra gli operatori del settore, gli amministratori e i cittadini sulle prospettive che arrivano dalle ricerche più avanzate e sulle riflessioni, anche filosofiche, che esse sollevano.
ORGANIZZATO DA
CON IL PATROCINIO DI
SPONSOR
FONDAZIONI
SPONSOR TECNICI
MEDIA PARTNER
